DIPENDENTI ANONIMI

Primo passo

Per alcuni può essere semplice e dalla prima riunione smettono. Per altri è il passo più difficile. Bill, il cofondatore di Alcolisti Anonimi, scrive nel libro "12 passi e 12 tradizioni" che è praticamente impossibile ammettere una totale sconfitta e che tutti gli istinti naturali si ribellano a questa idea. In effetti il primo passo non è così scontato. Molti di noi hanno sperimentato delle remore al fatto che abbiamo toccato il nostro fondo più nero. A questo punto, se siamo abbastanza disperati rispetto alla nostra dipendenza, abbiamo bisogno di "lavorare" quegli istinti in maniera onesta, con mente aperta e con la buona volontà. Parliamo di buona volontà invece di forza di volontà perchè abbiamo sperimentato, provando in tutti i modi possibili, alcuni di noi pure impossibili, che la forza di volontà da sola non basta. A quel punto abbiamo realizzato quello che gli alcolisti per primi descrissero come "momento di lucidità": sapere che nessuno ci puntava una pistola per continuare nella nostra dipendenza e, tuttavia, non riuscire a fermare il nostro comportamento autodistruttivo. A quel punto si apre la strada della possibilità.

Bill in un altro brano, il sesto passo, continua affermando che nessuno avrebbe potuto "renderci bianchi come la neve" e mantenerci tali "senza la nostra collaborazione". Ecco la chiave di volta. Solo noi possiamo, ma non da soli. A quel punto chiedere aiuto è la naturale conseguenza. Inizia così un cammino che dura tutta una vita fatto di azioni che siamo in grado di compiere, perchè pronti, e di altre delle quali non siamo ancora maturi, ma attenzione a dire, parola di Bill:"a questo non rinuncerò mai". Se ciò dovesse succedere, e accade a volte, sperimentiamo la nostra volontà che va a scontrarsi con i progetti del nostro Creatore "come noi possiamo concepirlo". Poichè Lui non è qui per dare prove, ma per accogliere con l'Amore che solo il Creatore può dare, e ha la pazienza di aspettare che sperimentiamo i nostri errori e ci lascia la responsabilità delle nostre azioni. Quanta fiducia ha Lui in noi! A questo punto possiamo comprendere di valere qualcosa nella società e che la fede senza le opere è morta, come scritto dai profeti di ogni Credo. Noi parliamo di spiritualità, ad ognuno il compito di trovare la proria scarpa. Ce voi possiate trovarla ora! Serene 24 ore !